Teatro

Un 'Don Pasquale' d'autore al Teatro Regio di Torino

Un 'Don Pasquale' d'autore al Teatro Regio di Torino

Martedì 14 aprile al Teatro Regio andrà in scena il Don Pasquale, dramma buffo in tre atti di Gaetano Donizetti, su libretto dell’autore stesso e di Giovanni Ruffini ispirato a un soggetto di Angelo Anelli. Il Teatro Regio ripropone un fortunato allestimento della fine degli anni Ottanta, con la regia di uno dei maestri della drammaturgia musicale italiana: lo scrittore, giornalista e regista Ugo Gregoretti (nella foto). Le scene e i costumi sono del grande Eugenio Guglielminetti, pittore e scultore scomparso nel 2006. Sul podio dell’Orchestra del Regio il giovanissimo e talentuoso Michele Mariotti. Il Coro sarà diretto dal Maestro Claudio Fenoglio. Il Don Pasquale sarà trasmesso in diretta da Rai Radio3 il 14 aprile. Nonostante l’abbia scritta in soli dieci giorni, Donizetti ci ha consegnato un lavoro di esemplare coerenza linguistica, connotato da una lungimirante descrizione di un ambiente borghese. Definito il “culmine dell’opera buffa”, Don Pasquale mantiene ancora i ruoli tradizionali della commedia dell’arte ma ne abbandona l’eccesso di stratagemmi e colpi di scena, spostando l’interesse dall’intreccio artificioso al ritratto umano dei personaggi e inclinando decisamente verso la commedia sentimentale. Alla fortuna dell’opera, come testimonia ogni ripresa, ha contribuito lo sviluppo di un gusto interpretativo sempre più rispettoso del rilievo artistico della musica di Donizetti. Il protagonista della vicenda è l’anziano Don Pasquale che intende cacciare di casa il nipote Ernesto, colpevole di aver rifiutato di sposare una ricca zitella essendo innamorato di Norina. Deciso a diseredarlo e a sposarsi lui stesso chiede all’amico Malatesta di trovargli una moglie ma l’amico gli tende una trappola al fine di aiutare i due innamorati. Sotto le mentite spoglie di una certa Sofronia, fa sposare Norina in finte nozze al vecchio Don Pasquale. A quel punto, la fasulla moglie ce la mette tutta per rendersi insopportabile: si dà alle spese folli, organizza dispendiose feste in casa, e lascia perfino in giro lettere compromettenti circa una sua relazione extraconiugale. Don Pasquale, ormai atterrito dalla vita coniugale, acconsente alle nozze del nipote pur di allontanare la moglie che lo ha minacciato di lasciarlo all’annuncio dell’arrivo in casa di un’altra donna. A questo punto Ernesto svela allo zio la burla e Don Pasquale, imparata la lezione, augura felicità ai due innamorati. Nel cast, i migliori cantanti dell’ultima generazione, con un veterano del calibro di Roberto Scandiuzzi che, dopo i successi nei ruoli tragici, affronta per la prima volta il personaggio buffo di Don Pasquale. La parte di Ernesto sarà affidata a Francesco Meli. Norina sarà interpretata da Serena Gamberoni, giovane soprano dalla voce agile e leggera, moglie nella vita di Francesco Meli . Infine il baritono Gabriele Viviani, per la prima volta al Regio, vestirà i panni del Dottor Malatesta. Nel corso delle recite si alterneranno nei ruoli principali Carlos Chausson (Don Pasquale), Bruce Sledge (Ernesto), Daniela Bruera (Norina) e Massimo Cavalletti (Dottor Malatesta). Il Don Pasquale, in scena per nove recite fino al 26 aprile, sarà presentata al pubblico da Daniele Spini nell’Incontro con l’Opera che si terrà al Piccolo Regio Puccini mercoledì 1 aprile alle ore 17.